Lo spettacolo di teatro forum che stiamo creando affronta temi cruciali e delicati, ponendo al centro il concetto di consenso come un processo dinamico e in continua evoluzione. Per affrontarlo, abbiamo scelto di porre l’attenzione su situazioni apparentemente banali e quotidiane perché, oltre a evitare la censura, vogliamo mettere in evidenza come le dinamiche di potere e i limiti nelle relazioni affettive siano questioni che riguardano tutt3 in tantissime situazioni, non solo quelle estreme.

Lo spettacolo vede il consenso come un elemento che fiorisce all’interno delle relazioni, piuttosto che come un semplice momento statico. Il consenso non come accordo esplicito, ma come dialogo continuo che permette ai desideri di esprimersi e di evolvere in un contesto di rispetto reciproco. Questa prospettiva vuole andare oltre il consenso come “sì” o “no” momentaneo, ma vuole esplorare piuttosto la sua complessità e la sua rilevanza nel prevenire forme di abuso e violenza.

L’analisi del potere nelle relazioni è altrettanto importante: come viene esercitato, quali sono i suoi effetti e come può portare a situazioni di abuso se non gestito con consapevolezza. Affrontare questi temi attraverso lo spettacolo significa offrire al pubblico non solo una riflessione, ma anche degli strumenti per riconoscere e agire contro gli abusi di potere nella propria vita quotidiana.

La prova aperta dello spettacolo si svolgerà al Parco della Caffarella alle ore 18.00. Dall’ingresso via de Bildt cercate una panchina di cemento (20m dall’ingresso), seguire il sentiero che scende dalla panchina e, una volta arrivat3 sotto (meno di 100m), girare a sinistra verso il rudere (meno di 50m).

Lo spettacolo è stato prodotto grazie al finanziamento del progetto “Poster – pratiche oltre gli stereotipi” di AIDOS. Il progetto permetterà di realizzare una ventina di repliche, principalmente in Puglia, a Napoli e a Roma, rivolgendosi a scuole secondarie, insegnanti, genitori, comunità educante, ma cercando di raggiungere tutta la cittadinanza.